Brividi e sospiri

Ci scusiamo perché non possiamo mettere foto causa problemi telematici di internet. Ma ne abbiamo fatte a quintalate e quando torneremo l´idea e di farvi vedere almeno un po´di quello che é stato per noi questo mese.

Ci scusiamo anche perché le cose che forse vi sensibilizzerebbero di piú ve le possiamo solo raccontare perché le foto non si possono fare. Se porti una macchina fotografica a Villa Jack ´le pareti ti assorbono la macchina senza che tu te ne accorga´. E cosí nelle altre favelas che abbiamo visto.\

A volte l´abbiamo portata ma avevamo davvero paura a tirarla fuori.

Avete i nostri occhi peró.

 

Continua la visita.
Bambini alle grate delle finestre. Faccio una boccaccia, ridono con i denti storti e con i denti che non ci sono perché stanno ancora crescendo. E mi salutano quando vado via, stavolta meno spaventati, meno timidi. E mi danno tanto anche solo cosí.

Vanderlane. Vanderlane ha 17 anni, 4 fratelli. E vive da sola con loro. Da sola perché la madre é morta quando ne aveva 12 e suo padre li ha abbandonati. Lavora da quando é piccola, quando ancora la madre era viva. Ha gli occhi di chi ne ha passate tante. E ha solo 17 anni.

Notte. Dalla finestra vedo la luna e un pezzetto di cielo. E penso a oggi.
A quando camminavamo per le strade e a quando Dani mi ha fatto ricordare della signora con i ferri nelle gambe. Disgustoso. Solo perché si é rotta una gamba. Qui lo Stato fa queste cose per non spendere qualcosa in piú nella sanitá. Fa cosí per quelle persone che non hanno le condizioni. Brividi. Brividi quando mi dicono che una signora ha un ferro nella pancia e uno che le esce fuori. Per guarire. O per soffrire.

Brividi se penso a quella signora che ha delle strane pustole su tutto il petto e dice che sono giorni che continua a dimagrire e non sa perché. Perché forse ha la tubercolosi e non sa nemmeno cosa sia. Brividi per la Signora Grigia, che oltre a tuotto quel grigio che non é normale, ha la pelle raggrinzita, disidratata. Che ha fame. Brividi per quella bambina che ha degli strani ringonfiamenti su tutto il collo. Come perle di una collana che si é insinuata sotto la pelle, ma che non si sa cosa sia. Brividi perché non c´é un dottore che passi di ´casa in casa´in quelle baracche a visitare quella gente che ha davvero bisogno. Perché non c´é un assistente sociale che faccia qualcosa. Perché non c´é nessuno che si occupi di quella gente. Perché ci sono ancora persone a questo mondo che devono morire di fame.

Solo e sempre brividi. E sospiri.

Lascia un commento